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La
Galleria Cortina nasce nel 1962 a Milano per volontà di Renzo Cortina,
proprietario dell'omonima libreria da lui aperta nel 1960. Punto di incontro di intellettuali, letterati ed artisti, la Galleria diventa ben presto un centro prolifico di stimolanti iniziative, curando monografie d'arte, collane di poesia e presentazioni di importanti best seller. Dopo una lunga tradizione di mostre ed eventi culturali, lasciata la sede storica di Piazza Cavour, nel 1996 il figlio Stefano fonda l'Associazione Culturale intitolata a suo padre, scomparso nel 1987, inaugurando il nuovo spazio in via Mac Mahon con una mostra personale di Emilio Tadini. Successivamente si alternano mostre di artisti dalla carriera consolidata (come Eugenio Carni, Roberto Crippa, Giuseppe Desiato, Marcello Dudovich, Sandro Martini, Bruno Munari, Franco Rognoni, Aldo Carpi, Luciano Minguzzi, Dadamaino, Guy Harloff, Giancarlo Cazzaniga, Giuseppe Guerreschi, Giuseppe Banchieri, Giovanni Molino, Maria Mulas e Mario Cresci ) ad esposizioni di artisti giovani e meritevoli di attenzione. Aperta a tutti le tendenze dell'arte contemporanea, l'Associazione segue come unico criterio selettivo la qualità delle ricerche che le vengono proposte. Infatti, come Centro culturale, considerata la molteplicità dei linguaggi e delle sperimentazioni esistenti, l'Associazione ritiene che le scelte non debbano scaturire da una determinata tendenza, ma solo dal livello degli artisti. Con questo orientamento l'Associazione, spazia al di fuori dei circuiti di mercato, può diventare un punto di riferimento anche per altri operatori interessati particolarmente alle nuove generazioni. Il programma di lavoro dell'Associazione oltre allo sviluppo di contatti con Enti pubblici italiani, prevede anche relazioni con Istituzioni Estere, al fine di creare progetti che permettano agli artisti la possibilità di farsi conoscere in ambito internazionale. |
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The Cortina Gallery was born in 1962 in Milan out of the desire of Renzo Cortina, proprietor of the book shop of the same name opened by him in 1960. The Gallery, as a meeting point for intellectuals, scholars and artists, quickly became a prolific centre of stimulating initiatives, editing art monographs, poetry series and presenting important best sellers. After a long tradition of exhibition and cultural events, the Gallery left its historical site in Piazza Cavour and in 1996 Renzo Cortina’s son, Stefano Cortina, founded the Cultural Association named for his father, who passed away in 1987, inaugurating the new location in via Mac Mahon with a personal exhibition of Emilio Tadini. Subsequently exhibits of artists with established careers (such as Eugenio Carni, Roberto Crippa, Giuseppe Desiato, Marcello Dudovich, Sandro Martini and Bruno Munari) were alternated with exhibitions of young artists worthy of attention. Open to all contemporary art tendencies, the Association follows as a unique selective criteria the quality of research which is proposed. In fact, as a cultural centre, considering the multiplicity of languages and of existing experiments, the Association believes that the choices do not need to spring from a specific tendency, but only from the artist’s level. With this orientation the Association, going beyond the market flow, can become a reference point also for other operators particularly interested in new generations. The working programme of the Association, in addition to the development of contacts with Italian Public Institutions, also counts relations with Foreign Institutions in order to create projects which allow artists the possibility to be known to the international environment. |
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Attività-Activities |
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Consulenze-Consultancy |
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- Stime di opere d'arte - Presentazioni critiche - Realizzazioni di cataloghi e pubblicazioni d'arte.
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- Estimates of operas |
